Fashion week ss 23, non si vive senza blazer

di Caterina Corbetta
Quando si vuole essere moderni, non c'è niente di più efficace che rivisitare un grande classico.
Del tailleur ormai conosciamo tutto, dalle sue origini chanelliane in tweed con gonna sempre rigorosamente sotto il ginocchio (e che in ginocchio mise pure la maison quando mademoiselle Coco si rifiutò di accorciarla con l'avvento della minigonna) alle giacche destrutturate di Armani dei severi anni '70, fino alle power suit anni '80 dalle spalle imbottite e colori audaci, perché ad essere yuppies non erano soltanto gli uomini.
Anche se il tailleur nasce come imitazione dell'austero completo maschile a tre pezzi, le proposte della freschissima fashion week milanese non potrebbero essere più lontane dall'antica severità.
Così, ecco che anche l'anno prossimo ci aspetta il completo-divisa, arma segreta di tutte le fashion enthusiasts che vogliono essere sempre le più glamour in the room senza perdere troppo tempo con colori e abbinamenti.
Dalle follie gonfiabili di Moschino all'elegantissimo monocromo di Michael Kors passando per il tocco colonial di Balmain, non c'è fashionista che rimarrà delusa. 

Moschino
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Armani
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Michael Kors
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Balmain

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Chanel
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