Ieri, oggi e domani: tutto il carisma del rosso

di Caterina Corbetta

Da che esiste il mondo, esiste il dibattito sui capelli rossi. Da essere considerati il tocco del diavolo ad essere una benedizione, dall'essere coperti all'essere ostentati, possiamo dire che il rosso oggi è cercato, desiderato e ottenuto più con lunghe sedute dal parrucchiere che grazie a un dono di Madre natura. Essendo raro, molto spesso anche nella scelta dell'abbigliamento tra le ginger la confusione regna sovrana. C'è chi sostiene che il rosa sia il peggior nemico del capello rame e della carnagione lattea, chi l'arancione, chi il blu. Ma cosa afferma l'armocromia? In generale, qualunque sia il rosso della propria chioma, sono da preferirsi i colori caldi, marroni, beige o rossi che siano. Perfetto esempio di una palette azzeccata è il personaggio di Sidney Prosser, interpretato Amy Adams nel film American Hustle del 2013.

Ambientato nella seconda metà degli spietati anni '70, Sidney cavalca i trend del periodo, prediligendo colori neutri e terrosi che richiamano sempre alla natura, dai marroni ai grigi passando per l'occasionale verde bosco che si sposa perfettamente con il colore ramato della sua acconciatura piena e scolpita a suon di hot rollers.

C'è invece chi ai toni muted preferisce il contrasto, come il personaggio di Joan Holloway (la stupenda Christina Hendricks della fortunata serie TV Mad Men), che alla tonalità satura e vibrante dei suoi capelli abbina abiti altrettanto decisi, casomai ci fosse il rischio di passare inosservati, con quella figura, nella New York degli anni '60. Non in palette, ma quel brillante royal blue è talmente saturo e cangiante che funziona bene anche su di lei. Tuttavia, talvolta anche l'abilità della spregiudicata Joan viene meno, infatti né la tonalità ciliegia dell'abito chiffon fantasia né tanto meno il tubino nero con ricami rossi valorizzano il suo incarnato e, nonostante si tratti di colori accesi, finiscono per spegnerla.

Infine, concludiamo con qualche consiglio per la rossa moderna prendendo a esempio il glamour austero di Donna Paulsen, frizzante segretaria nella serie tv Suits (sì, proprio quella di Meghan Markle). Ambientato in un serio e rigido studio legale, Donna predilige colori freddi come il blu e il ghiaccio che si scontrano con il colore caldo dei suoi capelli ma possiamo vederla anche in verde e persino in rosa cipria. Non in palette, ma di sicuro esempio di come professionale non voglia mai dire noioso.