Pierpaolo Piccioli e l'addio a Valentino, storia di otto anni di stupore creativo

di Caterina Corbetta

Quella di Pierpaolo Piccioli è solo la punta di un iceberg di abbandoni che da mesi sta facendo traballare il mondo dei direttori creativi dei marchi più in voga del fashion system.
In questi mesi, abbiamo assistito a morti improvvise, pensionamenti e abbandoni non previsti che hanno fatto chiedere ad ogni appassionato quale sarà il futuro di tutti i nostri brand più amati.
A proposito di amore, Pierpaolo Piccioli è stato uno degli artisti che più ha riscosso successo negli ultimi anni, un direttore, anzi un sarto, come lui stesso ama definirsi, che ha saputo dare al marchio Valentino una cifra ben precisa, nuova e glamour ma sempre ben riconoscibile e mai dimentica della vera storia del marchio.
Sono otto anni che Piccioli è il solo a capo della maison (prima condivideva l'impresa con Maria Grazia Chiuri, poi passata alla direzione Dior), e da allora non sembra mai aver prodotto qualcosa di meno che perfetto, da accessori e borse tra le più desiderate, alle collezioni di alta moda, all'invenzione, in collaborazione con Pantone, del Pink PP, nuovo colore bandiera della maison che affianca, senza sostituire, il Rosso Valentino.
Ecco le collezioni che resteranno per sempre negli annali della moda.

1. Collezione Pink PP, f/w 2022-23

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2. Collezione Alta Moda, f/w 2023-24


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Kaia Gerber Is an It Girl at Valentino 2023 Runway Show in Paris

3. Collezione Le Noir, f/w 2024-25










4. Collezione alta moda, p/e 2020


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