La dipartita di Alessandro Michele dalla direzione creativa di Gucci ha portato nel mondo fashion lo stesso vento gelido di una coppia famosa e magnifica che finisce dall'avvocato divorzista. Si sono sprecate in rete le supposizioni per comprendere un tale gesto ma tutto si conclude dietro un ferreo "divergenze" che lascia tutti più incuriositi di prima. Si parla inoltre di un prossimo ingresso a Chanel, ma niente è davvero ufficiale.
Quel che è certo le dimissioni di Michele, dopo sette anni di onoratissimo e iconico servizio, sono risultate del tutto inaspettate. Risale alla recentissima collezione Gucci Twinsburg, infatti, l'ultimo trionfo, dove la sfilata che ha visto in passerella tenute genderless indossate da coppie di gemelli ha sfondato le sbarre del mondo della moda per fare capolino su tutti i maggiori quotidiani del mondo.
Del resto, Alessandro Michele ha risvegliato Gucci ed è stato in grado, di nuovo, di dare al brand un volto ben definito, con uno stile talvolta boho ed elegantissimo, al contempo classico e spiazzante, come dimostra la famosa campagna con le teste mozzate a cui non ha resistito nemmeno Jared Leto nel suo outfit superglamour al Met Gala del 2019.
Si chiude un'era, dunque, e per questo non ci resta che ringraziare alessandro Michele ricordando le sue sfilate più glamour e memorabili che sembrano sospese in un metaverso senza lancette, perché come dice lui stesso "essere alla moda è diventato fuori moda".




Gucci Twinsburg - primavera estate 2023


