di Caterina Corbetta
A guardare l'inarrivabile Grace Kelly, musa di Alfred Hitcock e moglie del principe Ranieri Di Monaco (del resto, non sembra proprio uscita da una fiaba Disney?) con quei capelli biondo norvegese e quegli occhi color polare viene subito in mente l'inverno, i suoi tratti perfettamente simmetrici e algidi fanno pensare alla Scandinavia, più che al Mediterraneo, e invece l'armocromia ci sorprende ancora una volta perché la star di Caccia al ladro o de La finestra sul cortile ha in realtà la complessione tipica delle donne estate.
Grace possiede infatti un sottotono freddo e un valore chiaro, con contrasto e intensità bassa. I colori che più la valorizzano sono dunque quelli chiari, tra gli acromatici il bianco è da preferire, mentre il nero, pur conferendole una notevole eleganza, non è valorizzante.
Attenzione bisogna prestare invece ai rossi, spesso difficili per le bionde; qui, per scegliere quello più adatto è importante il sottotono, che nel caso di Grace deve essere freddo (quindi con presenza, ad esempio, di blu all'interno) e mai caldo, quindi da evitare le tonalità aranciate tendenti al corallo. Perfette quindi le tonalità lampone e ciclamino.
I colori più adatti sono dunque il bianco, molte gradazioni di azzurro, dal lilla al pervinca e, ovviamente, tutte le tonalità pastello (tra l'altro le preferite degli stilisti negli anni '50, periodo in cui la nostra diva ha raggiunto l'apice della popolarità), fatta eccezione per il beige, mortificante anche su di lei. Sono comunque da preferire il rosa e l'azzurro, attenzione invece per i verdi, assolutamente da evitare quando si fanno caldi, come la tonalità oliva, o contengono troppo giallo, perché il colore è sempre decisivo anche quando si è Grace Kelly.
